Dallo scorso 4 marzo, gli ospiti dello studentato di San Bartolameo hanno un alleato digitale per la gestione della raccolta differenziata: si tratta di Junker, l’app che, come Dolomiti Ambiente, abbiamo introdotto in tutti i territori in cui operiamo e che fornisce indicazioni precise su come differenziare prodotti, materiali delle confezioni e rifiuti in genere, grazie all’intelligenza artificiale e a un sistema di geolocalizzazione. Basta scansionare il codice a barre oppure fotografare il prodotto e la app restituisce tutte le informazioni necessarie per lo smaltimento, in ben 12 lingue, secondo le norme del comune in cui ci si trova.

Gli 800 studenti che risiedono nella struttura sono coinvolti in questo progetto con l’obiettivo di migliorare la gestione della raccolta differenziata: diventeranno, a tutti gli effetti, un laboratorio di sperimentazione e innovazione di buone pratiche che potranno ricevere una spinta ulteriore a beneficio di tutta la cittadinanza, grazie alla capacità di creare connessioni che la comunità studentesca porta con sé.

"Abbiamo accolto con piacere la proposta di questa sperimentazione, perché crediamo che San Bartolameo possa diventare un piccolo osservatorio di buone abitudini quotidiane", è il commento della Presidente di Opera Universitaria Maria Laura Frigotto. "Le residenze studentesche sono microcosmi di contaminazione positiva che, proprio come le nostre città, hanno bisogno di innovazione tecnologica che semplifichi la vita. Sono luoghi di vita condivisa tra giovani di diverse provenienze e culture, che crediamo giusto far diventare parte attiva nella cura dei centri urbani, invece che considerarli solo come ospiti di passaggio". 

Junker è un esempio di frontiera della tecnologia al servizio della collettività. "Tutto lascia pensare che sarà un valido supporto nel quotidiano di studentesse e studenti che, attraverso il semplice uso del proprio smartphone, possono diventare protagonisti della comunità nella quale vivono", sono le parole dell’Amministratore Delegato di Dolomiti Ambiente Andrea Miorandi. "Attraverso la sperimentazione della app Junker in un contesto internazionale come lo studentato San Bartolameo vogliamo consolidare e, se possibile, migliorare il livello della differenziata in Trentino, già ai vertici non solo nazionali ma anche europei".